Lo sciopero è finito. Alla fine il sindacato ha ceduto: ma restano i malumori. I poliziotti di Bahia dovranno accontentarsi di un 6,5 per cento in più nella busta paga. E il leader sindacale Leite ammette : « lo abbiamo fatto per non danneggiare il turismo».
Salvador de Bahia 13/02/2012 – Ci sono voluti 15 giorni, 130 omicidi e numerose razzie per indurre le parti a trovare finalmente un accordo. Così, nella notte di sabato scorso è stata finalmente trovata l’intesa tra il sindacato della Polizia militare di Bahia e i rappresentanti del governo che ha messo la parola fine allo sciopero dei poliziotti. Ma il governo di Bahia ha accettato solo in parte le richieste del sindacato dei poliziotti. Gli agenti di polizia sono riusciti a ottenere un aumento dello stipendio pari al 6,5 per cento ( inizialmente il sindacato aveva chiesto un aumento del trenta per cento) e la promessa che non saranno presi provvedimenti disciplinari nei confronti degli scioperanti che non hanno preso parte alle violenze dei giorni scorsi. « I poliziotti hanno accettato l’accordo per consentire l’avvio del Carnevale e per non arrecare ulteriori danni economici al settore del turismo» ha detto l’ufficiale Ivan Leite, uno dei leader della protesta di Bahia. Non sono invece previsti sconti per i poliziotti che hanno preso parte all’occupazione del Parlamento di Bahia e per i loro colleghi che hanno partecipato alle violenze durante i giorni della protesta. Il governo di Bahia ha intenzione di infliggere loro delle pene severe che vanno dal licenziamento all’arresto.