mercoledì 1 febbraio 2012

Romney trionfa in Florida

Tampa (Florida) 01/02/2012 – Dopo aver perso le primarie nel South Carolina dieci giorni fa, Mitt Romney  si è ripreso alla grande infliggendo una dura batosta al suo avversario, Newt Gingrich,in Florida. Romney si è accaparrato il 46 per cento dei voti dei sostenitori del partito Repubblicano grazie a una strategia mediatica tanto costosa quanto efficace. Il miliardario mormone ha riempito di denaro le casse delle  emittenti televisive della Florida al solo scopo di mandare in onda una valanga di spot  sugli scandali sessuali  che hanno travolto  Gingrich quando, negli anni novanta, ricopriva il ruolo di speaker delle Camera dei Deputati degli Stati Uniti. All’ex speaker della Camera è andato il 32 per cento dei consensi dei repubblicani. Tuttavia, Romney sa che non deve farsi illusioni. Secondo gli analisti la strada per diventare lo sfidante di Obama  alle prossime presidenziali  è ancora lunga. Gingrich, infatti, in questo momento è alla ricerca di nuovi fondi e di una nuova strategia elettorale che gli consenta di conquistare mercoledì prossimo lo stato del Nevada.   Ma nel giorno del suo trionfo, il mormone non poteva certo dimenticarsi del suo arcinemico: Barak Obama. E nell’intento di colpire il presidente, Romney ha rispolverato i soliti vecchi concetti tanto cari ai repubblicani.  « Obama vuole dare maggiori poteri al governo centrale  e aumentare il debito pubblico. Io invece voglio diminuire i poteri del governo, limitare la sua influenza nell’ambito economico e ridurre le tasse» ha detto Romney durante il rituale discorso postelettorale del vincitore. 

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